NARODNAZA REZ

DISCORSO DI MAREK JAKOVLEV SULLA GUERRIGLIA DEGLI SCORSI GIORNI

"Popolo Manahstaneto! Sono qui oggi per rispondere di persona al gravissimo affronto di quei ribelli fascisti alle sedi istituzionale del nostro paese.
Voglio iniziare nel dirvi che noi continueremo a rispondere ai vostri attacchi con la forza! Sono previste pene severissime a tutti coloro che verranno arrestati,quindi,vi intimo a lasciare le armi e tornare a casa dalle vostre famiglie.
Vi prego.
Forse è vero,sono stato molto duro nel dirigere questo paese,per lungo tempo centinaia di migliaia di persone sono state rinchiuse in campi di prigionia e in città segrete,spesso contro la loro volontà e senza una ragione precisa,ma noi siamo un grande e glorioso popolo! E possiamo costruire il Manahstan di domani,più democratico,più libero!
Però,vi intimo ancora a smetterla con questi affronti,so che voi non vi fermerete e vi dico che neanche io mi fermerò! Tornate alle vostre case e passate del tempo con le vostre famiglie. Ora ho fame,vado a mangiare un pezzo di pizza *pugno alzato*"

SECONDO DISCORSO DI JAKOVLEV

*a bassa voce ,rivolto ad un assistente* "cazzo la pizza era buona,peccato che questi poveri idioti non possano mangiarla...a causa mia!" *si volta verso il pubblico* "Popolo! Ho pensato molto in queste ore e devo proprio dire che il cibo occidentale è buono! E a causa mia voi non avete potuto mangiarlo. Ma da oggi le cose cambieranno,il Manahstan aprirà le frontiere con la Srusia e voi,popolo del Manahstan,potrete viaggiare liberamente!
Però,c'è sempre un però,nella storia del Manahstan, avete gravemente affrontato le istituzioni della vostra gloriosa nazione,che per voi ha fatto molti sacrifici,perciò. Per due mesi le città saranno bloccate,nessuno potrà uscire senza permesso e pattuglie di 10 soldati dell'esercito vagheranno per le città ad assicurarmi che voi non commettiate atti terroristici pro-fascisti!*